Ispica, zona artigianale: il Consiglio comunale approva il piano attuativo
Il Consiglio comunale di Ispica, nella seduta di ieri sera, ha approvato all’unanimità il Piano attuativo della zona del Piano regolatore generale destinata ad area PIP, Piano per gli insediamenti produttivi, praticamente la zona artigianale, su progetto redatto dall’ingegnere Vincenzo Arancio.
L’area, estesa oltre 122mila metri quadrati, è sita in contrada Garzalla, di fronte al Cimitero, attigua al primo tratto della strada Ispica-mare e al depuratore. All’interno di essa, oltre ai lotti di varia estensione, sono previsti rete viaria, verde, strutture di servizio.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara Gianni Stornello, capogruppo consiliare del Partito democratico - in primo luogo perché il Consiglio ha trovato l’unità nel compiere un passo avanti decisivo verso una realizzazione importante che riguarda il mondo economico locale, gli artigiani, le piccole e medie imprese e quindi lo sviluppo economico cittadino. E poi perché viene rispettato un impegno preso con la città dal Partito democratico e dalla coalizione che ha sostenuto il sindaco Muraglie. Adesso – spiega Stornello – l’Amministrazione può conferire l’incarico per la progettazione esecutiva ed andare spedita verso la concretizzazione dell’opera che sarà realizzata per fasi, tenendo anche conto delle risorse finanziarie che ci sono. Al momento – precisa il capogruppo del Pd – il Comune può disporre di un milione 500mila euro (di cui 75mila già impiegati per le prime spese di progettazione) della quota di fondi ex Insicem. Con questi denari si potranno espropriare le aree e realizzare la prima parte di zona artigianale del tutto autosufficiente con circa 30 lotti, il cinquanta per cento di quelli richiesti. Per il completamento occorreranno altri 4milioni 500mila euro per i quali l’Amministrazione è impegnata sin da subito a ricercare fonti di finanziamento, soprattutto comunitario. Quello che è importante oggi – afferma l’esponente del Partito democratico – è che abbiamo dato un segnale concreto di attenzione alle categorie produttive mettendo a disposizione una parte strategica del territorio comunale e sistemica rispetto ad altre importanti infrastrutture, come l’Autostrada Siracusa-Gela e il Porto di Pozzallo”.