Nuova retata in Turchia contro presunti membri della rete di Fetullah Gulen, accusata di aver realizzato il golpe del 15 luglio 2016. La procura di Ankara ha ordinato l'arresto di 48 persone, quattro ex funzionari del ministero dell'Interno e 44 ex poliziotti, in sei province del Paese. Si tratta della quarta operazione di questo genere in quattro giorni dopo le elezioni in Turchia vinte da Erdogan.
Molti dei destinatari dei provvedimenti erano gia' stati precedentemente sospesi.
L'accusa per tutti e' di far parte dell'organizzazione Feto di Fetullah Gulen, miliardario e ideologo islamico esiliato negli Usa, ritenuto la mente del tentato golpe. Dal fallito colpo di Stato a oggi, secondo quanto reso noto dal ministero dell'Interno turco, ci sono stati 155 mila arresti, di cui 48 mila con detenzione in carcere, e 160 mila persone sono state rimosse dal proprio posto di lavoro.