Comunali Siracusa, la coalizione a sostegno di Ezechia Reale ricorre al Tar
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dai rappresentanti della coalizione che ha sostenuto l'avvocato Ezechia Paolo Reale alle scorse amministrative a Siracusa.
"Gli eletti e i rappresentanti della coalizione che ha sostenuto l’avv. Ezechia Paolo Reale si sono riuniti per esaminare e discutere del risultato elettorale di domenica scorsa. Tutti i convenuti, nell’apprezzare la volontà dell’avv. Ezechia Paolo Reale di continuare la Sua attività politica nell’interesse della città, lo hanno ringraziato per l’impegno profuso nella campagna elettorale e per l’importante risultato raggiunto in considerazione del fatto che la coalizione a noi avversa aveva più di 4000 voti di vantaggio rispetto alla Nostra.
La Coalizione, visto l’emergere di notevoli difficoltà e sofferenze nell’assegnazione dei voti di preferenza, dovute, fra l’altro, all’assenza dei verbali e delle tabelle di scrutinio, ha deciso di ricorrere al TAR Catania per chiedere l’apertura dei plichi contenenti le schede votate, ma non registrate, o registrate in modo difforme, per fare emergere la volontà effettiva dei Siracusani.
Per quanto attiene il futuro, la Coalizione continuerà a rimanere salda ed unita, assicurando alla città e ai cittadini una gestione corretta e democratica del Consiglio Comunale, attenta e vigile nel rispetto della Legge e del Regolamento Comunale.
La nostra opposizione sarà sicuramente costruttiva, ma ferma ed intransigente nel tutelare gli interessi legittimi dei cittadini tutti e per impedire il protrarsi di logiche gestionali lontane dagli interessi collettivi dei cittadini, come è stato fino ad oggi.
La Coalizione, infine, ha largamente discusso sulla bozza della Rete ospedaliera predisposta dall’Assessorato regionale della Salute, relativamente alla riduzione dei posti letto e dei servizi sanitari nella nostra provincia e, non condividendola, la contesta integralmente, invitando il Governo regionale a ritirarla, essendo, fra l’altro, inaccettabile anche la sola idea della chiusura della Radioterapia, attivata a Siracusa dopo tanti anni di lotta."