Incendi irregolari nel Ragusano, tre persone denunciate dalla polizia
Dopo il vasto incendio che il 7 giugno scorso ha colpito una vastissima area nei pressi della frazione di Scoglitti ed il villaggio turistico Club Med Kamarina, nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno degli incendi. In pochi giorni, nel corso di mirati servizi volti a contrastare il fenomeno delle cosiddette “fumarole”, tre persone sono state denunciate. L’8 giugno scorso, l’attenzione di una volante del Commissariato di P.S. di Vittoria veniva attirata da una colonna di fumo che proveniva dall’interno di un’azienda agricola sita in contrada Piombo, nelle vicinanze delle medesime zone che il giorno precedente erano state interessate dall’incendio. Giunta tempestivamente sul posto la pattuglia coglieva una persona intenta a bruciare gli scarti vegetali delle coltivazioni orticole. Pertanto l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di attività di gestione di rifiuti non autorizzata e getto pericoloso di cose. Nella serata del 12 giugno scorso, sempre la volante del Commissariato di P.S. di Vittoria, durante un servizio di controllo del territorio, attirata da una colonna di fumo, sorprendeva un cittadino albanese, già noto alle Forze dell’Ordine, mentre era intento a bruciare dei residui di scarti orticoli misti a plastica all’interno di un terreno sito in contrada Alcerito. Anche in questo caso l’uomo dovrà rispondere dei reati sopra citati. Nella notte del 19 giugno scorso, un’altra pattuglia in servizio di controllo del territorio mentre percorreva la S.P. 17 nei pressi di contrada Valseca notava una colonna di fumo proveniente da un terreno ubicato ad alcune centinaia di metri di distanza. Raggiunta l’origine dell’incendio gli agenti notavano, all’interno di un’azienda agricola, tre cumuli in fiamme di notevoli dimensioni composti da scarti di piante orticoli e materiale plastico. Sul posto era presente il gestore dell’azienda il quale veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i medesimi reati.