Sicilia, sequestrati 150 mila euro a 3 dirigenti regionali: peculato
Su richiesta della Procura della Repubblica di Palermo, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria di Palermo hanno dato esecuzione a un provvedimento del gip del Tribunale del capoluogo siciliano, che dispone il sequestro di 150.000 euro nei confronti di Calogero Foti, dirigente della Protezione Civile Regionale, Gianluca Salvatore Galati Casmiro, gia' dirigente esterno della Regione siciliana e Pietro Lo Monaco, gia' dirigente di ruolo della Regione Siciliana.
Le indagini svolte dalle Fiamme Gialle sotto la direzione della Procura della Repubblica palermitana hanno consentito di accertare che sette dirigenti (sei di ruolo e uno esterno) della Regione siciliana, tutti indagati per peculato, hanno percepito direttamente 590.000,00 euro a titolo di compensi per gli incarichi "aggiuntivi" loro conferiti dalla medesima amministrazione regionale, in violazione delle disposizioni che stabiliscono il principio dell'onnicomprensivita' del trattamento retributivo dei dirigenti pubblici. Le normative nazionale e regionale prevedono, infatti, che i compensi correlati agli incarichi conferiti ai dirigenti pubblici, in ragione del loro ufficio o comunque attribuiti dall'Amministrazione presso cui prestano servizio o su designazione della stessa, devono essere obbligatoriamente versati all'Ente di appartenenza del dirigente pubblico.