Ballottaggi in tre capoluoghi, a Siracusa "premiato" l'erede del sindaco uscente
Appuntamento a fra quindici giorni. Catania al centrodestra, Trapani al centrosinistra, ma adesso in Sicilia si guarda agli otto ballottaggi. Quelli su cui si concentrano le attese riguardano i tre capoluoghi di provincia. A Ragusa il dato definitivo nella citta' amministrata per cinque anni dal Movimento cinque stelle, vede in pista l'esponente pentastellato Antonio Tringali che ha ottenuto il 22,67%, e Giuseppe Cassi', appoggiato da Fratelli d'Italia e tre liste civiche, con 20,83%, con il centrodestra che potrebbe ritrovare l'unita'. Fuori Antonio Calabrese, sostenuto dal Pd, e Maurizio Tumino indicato da Forza Italia.
A Messina sfida interna al centrodestra, tra il primario Dino Bramanti, sostenuto da uno schieramento che va da FI alla Lega fino a Diventera' Bellissima di Nello Musumeci e che ha ottenuto il 28,5%; e il deputato regionale Cateno De Luca, di poco sotto il 20%, eletto nell'Udc ed espressione del movimento Sicilia Vera. Antonio Saitta del centrosinistra si e' fermato al 18,2%. Quarto l'uscente Renato Accorinti, l'ex sindaco pacifista e No ponte, con circa il 14%. Il M5s con Gaetano Sciacca supera di poco il 13%.
A Siracusa contesa tra l'esponente del centrodestra Paolo Ezechia Reale, fermatosi non lontano dal traguardo, a poco piu' del 37%, il candidato con 8 liste al seguito e Francesco Italia, vicino all'uscente renziano Giancarlo Garozzo, che ha ottenuto senza il sostegno del Pd poco piu' del 19%. Per Italia è stata una grande affermazione se si considera che aveva solo tre civiche a sostenerlo. I voti che ha ottenuto sono un forte segnale di continuità con l'amministrazione Garozzo, vero riformista a palazzo Vermexio.
A Partinico, in provincia di Palermo, se la vedranno Maurizio De Luca, del centrodestra, e Pietro Rao, alla testa di due liste civiche, rispettivamente 24,29% e il 20,15%.
In provincia di Enna, a Piazza Armerina, la citta' dei mosaici, vanno al ballottaggio Nino Cammarata, sostenuto da Forza Italia, Diventera' Bellissima e una lista civica, con il 17,24%, e Mauro Di Carlo, a capo di tre liste civiche, con il 23%.
Al ballottaggio, in provincia di Catania, Adrano, tra il candidato di Forza Italia e Lega Aldo Di Primo, con il 38%, e l'esponente di due liste civiche Angelo D'Agate, con il 32,4%. Ad Acireale confronto tra l'esponente del centrodestra Michele Di Re, con il 38%; e Stefano Ali' del Movimento cinque stelle con il 21,51%. Ballottaggio anche a Comiso (Ragusa) tra Filippo Spataro del centrosinistra con il 39,46% e Maria Schembari, sostenuta da FdI, Lega, FI e liste civiche, con il 38%.