Il dato definitivo di Catania, che giunge al termine di un lento scrutinio, consegna al centrodestra e Salvo Pogliese una robusta vittoria con il 52,29% dei consensi (69.029 voti). Doppiato Enzo Bianco fermatosi al 26,41% (34.858 preferenze). Giovanni Grasso del Movimento cinque stelle e' al 15,91%.
Regge, dunque, il 'Patto dell'arancino' siglato alla vigilia delle Regionali di novembre, un centrodestra blindato - fa FI alla Lega - che nel novembre scorso ha consentito la vittoria alla coalizione guidata da Nello Musumeci e di cui il neo primo cittadino e' stato uno dei cerimonieri.
Quarantasei anni, Salvo Pogliese, dottore commercialista, ha iniziato giovanissimo la sua esperienza politica nelle fila del Fronte della gioventu', del quale e' stato segretario provinciale e dirigente nazionale. Nelle amministrative del novembre '97 e' stato il consigliere piu' votato del Comune di Catania, con oltre 1500 preferenze. E' stato segretario regionale di Azione giovani e dirigente nazionale di An. Nel luglio 2003 assessore allo Sviluppo Economico della Provincia. Nel maggio 2006 eletto deputato regionale e si ripete nel 2008 e nel 2012. Nel maggio 2014 e' stato eletto al Parlamento europeo nelle fila di Forza Italia. In provincia di Catania, nei principali Comuni, ad Aci Sant'Antonio prevale il candidato del Pd Santo Caruso con il 56,78%. A Belpasso Daniele Motta, alla testa di cinque liste civiche con il 59,61%. A Biancavilla Antonio Bonanno, sostenuto da liste civiche, con il 54,48%. A Gravina di Catania eletto sindaco Massimiliano Giammusso con il 45,55%. A Mascalucia Enzo Magra con il 50,7%. Al ballottaggio, invece, Adrano, tra il candidato di Forza Italia e Lega Aldo Di Primo, con il 38%, e l'esponente di due liste civiche Angelo D'Agate, con il 32,4%.

"E' un risultato eccezionale", dice da sindaco l'eurodeputato Salvo Pogliese. Alla domanda se la sua candidatura e' stata costruita con il "patto dell'arancino" che ha sancito a Catania la riunione del Centro destra in Sicilia in occasione della regionali Pogliese ha detto: "E' stata costruita con oltre 32 anni del mio impegno politico . Ho iniziato alle scuole superiori poi all'universita', agli Enti locali, alle regionali e infine al parlamento europeo. Abbiamo sempre fatto politica con grande entusiasmo, con grande passione e con grande coerenza. Credo che i miei concittadini abbiano premiato tutto questo. Non e' stato un percorso programmato in maniera scientifica. Sono stato molto combattuto sull'opportunita' di questa candidatura, alla fine ho deciso di fare questa scelta d'amore per Catania. Sono orgoglioso di averla fatta e credo che i catanesi l'abbiano apprezzata". "Ringrazio Matteo Salvini che qui a Catania ha detto a mio sostegno che il Centro destra deve essere compatto. A livello nazionale non e' stato possibile rendere operativo un Governo di centrodestra. Ma io sono con convinto che Salvini guardi al perimetro del Centro destra come ha sempre fatto".
Il Centro destra riparte da Catania e come Forza Italia puo' recuperare cio' che ha perso strada facendo? Pogliese dice: "Il centrodestra riparte da Catania che essendo la citta' piu' importante di questa tornata elettorale e dunque il dato catanese avra' una rilevanza nazionale. Sono convinto che il centro destra attorno a progetti amministrativi credibili e a nomi credibili puo' rilanciarsi cosi' come Forza Italia. Mi auguro di potere essere uno strumento anche per questo. Al di la' di logiche partitiche voglio essere il sindaco dei catanesi". La Prima cosa per Catania? "Io ho fatto una scelta rinunciando ad una comoda poltrona a Bruxelles per una esaltante, qualificante, ma molto scottante poltrona di sindaco della mia citta'. Credo che i catanesi ci chiedano piu' sicurezza, piu' pulizia, piu' decoro urbano sono queste le nostre priorita', saremo piu' conseguenziali".
"Confidavamo in un risultato importante - ha aggiunto l'esponente di Forza Italia e dello schieramento di centrodestra che nel capoluogo etneo si è presentato compatto - ma non pensavamo di potere doppiare il sindaco uscente. E' una grande attestazione di stima e spero di esserne all'altezza. Si percepiva forte in citta' l'esigenza di voltare pagina e di un rinnovamento vero dopo 30 anni di amministrazione di Enzo Bianco, esercitata in piu' fasi della vita cittadina, l'ultima delle quali devastante e con un buco di bilancio di un miliardo di euro. Occorre ricostruire Catania in un momento peraltro molto difficile".

"Si profila un successo del candidato del centro destra on. Salvo Pogliese. Gli rivolgo un sincero augurio di buon lavoro, con la speranza che non sia disperso quanto fatto in questi anni per la citta' ed i frutti che esso dara'. Ho conseguito un risultato significativo, guadagnando circa 20 punti rispetto al dato del PD alle ultime elezioni politiche e circa 15 rispetto alle regionali. Ma non e' bastato. Ho la soddisfazione che tanti catanesi, che non sono elettori del centro sinistra, hanno apprezzato il lavoro da noi svolto". Questo il commento di Enzo Bianco sulle comunali 2018.

"Complimenti a Salvo Pogliese nuovo sindaco azzurro di Catania!". Cosi' twitta il presidente dell'Europarlamento Antonio Tajani sulla vittoria del neo primo cittadino etneo.