Rifiuti abbandonati e degrado a Portopalo di Capo Passero
Degrado, incuria, abbandono e poco impegno da parte delle autorità competenti a Portopalo. In vista delle elezioni amministrative previste per questo week end, si nota l'altra faccia del ridente paesino più a sud di Tunisi, una faccia che mette subito in evidenza l'ennesimo biglietto da visita nonostante la stagione estiva sia già iniziata con l'arrivo del caldo e anche con l'arrivo dell'atteso turista costretto ad assistere ad uno spettacolo poco piacevole che da anni ormai si ripete nel territorio. La strada che collega Portopalo con le splendide spiagge di Carratois e isola delle Correnti è ormai diventata una discarica a cielo aperto e versa nelle condizioni di degrado più assoluto all'altezza di contrada Pipitona, uno scenario che rovina il paesaggio, deturpato e rovinato nella sua bellezza dai soliti cittadini incivili e senza regole. Un'altra grande delusione è il parco archeologico, il fiore all'occhiello di due amministrazioni e che nell'ultima amministrazione doveva essere rilanciato sul piano culturale e turistico, ora versa in stato comatoso e di totale abbandono senza intervento alcuno se non di qualche volontario. Negli ultimi anni il Movimento Politico Cambiavento vicino alla lista Montoneri ha denunciato più volte la situazione senza che le autorità competenti abbiano predisposto interventi. Adesso le sfide più importanti passeranno per il nuovo vincitore delle elezioni a sindaco, a partire dalla prossima settimana il nuovo sindaco dovrà senza dubbio prendere in mano la situazione per quanto riguarda questi importanti punti strategici del paese: Parco Archeologico ed Ecologia e lotta al degrado per la salvaguardia del territorio.
Giuseppe Campisi