"Si avvicina l'ora x ed è arrivato il momento di tirare fuori gli attributi. I rosolinesi debbono decidere se confermare la "restaurazione" o dare alla città un governo di svolta". Sono le parole di Daniele Giurato, vice segretario del Movimento "Giovani Rosolinesi" che fa capo al consigliere comunale uscente, Giovanni Spadola. "Il nostro altruismo - dice Giurato - ci ha portati a fare una lista con candidati forti. Questo significa che per noi quello che conta è il progetto politico e non le poltrone. Spadola avrebbe potuto dire no a certe candidature pesanti, pensando soltanto a se stesso, ma lui rispetto ad altri, è un generoso anche in politica. Sono certo che questa sua apertura mentale, sarà ripagata da un ampio successo elettorale". Daniele Giurato si è convinto che il candidato a sindaco, Pippo Incatasciato, sostenuto da "Giovani Rosolinesi" può superare la soglia del 40 per cento già al primo turno. "Noi - conclude Giurato - ci stiamo lavorando seriamente, voglio sperare che stiano facendo altrettanto gli altri schieramenti della coalizione. Pippo Incatasciato rispetto a 5 anni fa ha fatto un salto di qualità in politica. Ma non dobbiamo rilassarci. Rosolini è città dalle mille sorprese. Le ultime 48 ore potrebbero essere decisive".

(Nella foto Giovanni Spadola con Daniele Giurato)