Pantelleria, palombari della Marina in azione per 'liberare' il porto
I palombari della Marina militare in supporto a Pantelleria per la riattivazione del Molo Toscano. Durante un'esercitazione il Gruppo Operativo Subacquei di Comsubin ha distrutto un enorme masso che impediva l'attracco dei traghetti. La struttura, inagibile dal 2012 a causa di una violenta mareggiata, era stata costruita per essere destinata all'ormeggio non solo dei traghetti di linea, che assicurano la continuita' territoriale con la Sicilia, ma anche quale centro nevralgico del traffico marittimo nel Mediterraneo Centrale. E si sono concluse le operazioni subacquee che a Pantelleria hanno avuto il duplice scopo di poter far esercitare i palombari del Nucleo Sdai di stanza in Sicilia all'impiego del Cardox System, un assetto del Gos che consente di ripristinare le vie di comunicazione marittima e le infrastrutture portuali; e di rimettere, appunto, in sicurezza operativa la diga foranea e il relativo approdo per i traghetti, non impiegabile da 6 anni, eliminando un grosso masso in calcestruzzo, di circa 80 metri cubi, senza impattare in alcuna maniera con l'ecosistema marino. L'attivita' rientra nell'ambito di una periodica esercitazione denominata "Sdai Sud" (Nucleo di sminamento difesa antimezzi insidiosi), che i palombari del Gos organizzano annualmente per aggiornare e addestrare il proprio personale all'impiego dei materiali ed apparecchiature di ultima generazione. Il porto di Pantelleria, data la sua posizione strategica al centro del Canale di Sicilia, rappresenta una risorsa logistica ed infrastrutturale fondamentale, non solo nell'ambito del sistema portuale isolano, spesso condizionato dalle influenze meteo, e per tali ragioni bisognoso del ripristino della diga foranea, ma anche in relazione ai traffici commerciali marittimi al centro del Mediterraneo.
Il 9 giugno, alle 10, a bordo di nave "Amerigo Vespucci" della Marina militare, in sosta nel porto commerciale di Palermo e ormeggiata presso la banchina Vittorio Veneto Nord, e' stata indetta una conferenza stampa con l'ammiraglio di divisione, Paolo Pezzutti, comandante del Raggruppamento subacquei ed incursori "Teseo Tesei" della Marina militare, del contrammiraglio Salvatore Gravante, direttore marittimo della Sicilia Occidentale, il vicepresidente della Regione, Gaetano Armao, e il sindaco di Pantelleria, Gino Gabriele, sugli esiti dell'attivita' svolta dai palombari.