Sviluppo sostenibile e corruzione, un convegno a Palermo
Promuovere lo sviluppo sostenibile anche attraverso la lotta alla corruzione. Questo il tema al centro del convegno organizzato presso l'Aula Magna di Giurisprudenza di Palermo dall'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis), in collaborazione con il Centro Studi Pio La Torre e Prioritalia. "Tra le tante disuguaglianze che affliggono la societa' - spiega Enrico Giovannini, portavoce dell'Asvis - vi e' anche quella di non veder riconosciuti i propri diritti. La cultura della legalita' e' fondamentale per poter raggiungere l'obiettivo di uno sviluppo sostenibile. Serve anche un forte impegno delle imprese. Per questo, insieme a Prioritalia, stiamo portando avanti un progetto di formazione potenziata per cambiare la cultura delle imprese e di conseguenza quella della societa'". "Non puo' esistere sviluppo sostenibile senza eliminare corruzione e mafia - sottolinea Vito Lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre - il nesso strutturale tra mafia, politica e affari va rimosso per permettere la realizzazione di una societa' piu' giusta e priva di disuguaglianze". Durante la mattinata si sono svolte delle tavole rotonde sul tema "L'alleanza tra istituzioni e societa' civile per una crescita giusta e inclusiva"; "Buone pratiche dal territorio. L'economia dell'accesso: contenere gli oneri allo sviluppo e sostenere le pratiche di innovazione" e "La sfida culturale: un nuovo concetto di cittadinanza attiva e gli spazi da aprire alle nuove generazioni".