CasaPound Siracusa: "Chiudiamo le frontiere, non le strade"
"Chiudete le frontiere, non le strade”. È quanto si legge sugli striscioni affissi da CasaPound Italia Siracusa sulle barriere antiterrorismo, posizionate in Corso Matteotti, Foro Italico e Passaggio Adorno.
“Una provocazione – la definisce CasaPound Siracusa – contro chi, dopo aver contribuito a creare una situazione di totale insicurezza, pensa di poter risolvere tutto posizionando semplici blocchi di cemento in strada, nella speranza di evitare attentati e dare un’illusione di sicurezza ai cittadini”.
"Riproponiamo questa nostra battaglia – dichiara CasaPound Siracusa in una nota in cui spiega l’iniziativa – dopo la prima barriera New Jersey posizionata in corso Matteotti, dove già manifestammo il nostro dissenso. Di recente ne sono state posizionate molte altre per le vie di Ortigia, creando una situazione di enorme disagio ai commercianti per le operazioni di carico e scarico e ai residenti dell'isola.
"Chiediamo - conclude il movimento della tartaruga frecciata - la rimozione immediata delle barriere e ci auspichiamo che la nuova giunta comunale (che si insedierà settimana prossima) e il nuovo governo nazionale con in testa il Ministro dell'interno di passare dalle parole ai fatti e di gestire in maniera migliore e seriamente l'antiterrorismo e il fenomeno migratorio.”