Tribunale di Modica da riaprire: lettera al nuovo guardasigilli
Una lettera per augurare buon lavoro al neo ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede (nella foto). E' stata inviata dal Coordinamento regionale per la riapertura dei Tribunali di Nicosia, Mistretta e Modica, Piergiacomo La Via; Salvatore Porracciolo ed Enzo Galazzo. Nella lettera i rappresentanti del coordinamento informano il ministro che il 27 maggio scorso, i Comitati dei tre Tribunali siciliani soppressi - Nicosia, Mistretta e Modica – si sono costituiti in coordinamento regionale. "Da alcuni anni, praticamente sin dall’entrata in vigore del Decreto legislativo. 155/2012 - si afferma nella lettera - conduciamo una battaglia contro la riforma della geografia giudiziaria, rivelatasi nefasta. Essa ha infatti peggiorato il funzionamento della giustizia, ha aumentato la spesa pubblica e privata, ha sottratto ai territori presidi di legalità ed ha impoverito il tessuto sociale delle aree interne e più disagiate. In definitiva il suo fallimento è sotto gli occhi di tutti. La previsione di una “rivisitazione della geografia giudiziaria”, contenuta nel vostro programma e finalizzata a riaffermare il principio della giustizia di prossimità, ci fa sperare in una rapida riparazione della “ingiusta sottrazione” patita dai territori. Anche il governo regionale siciliano si sta muovendo in tal senso. Emblematica è la recente legge approvata dall’A.R.S. (L.r. n. 8/2018 art.15 commi 13 e 14) che accende un nuovo capitolo di bilancio ed impegna l’Assessore alle Autonomie locali a stipulare una convenzione con il Ministro della Giustizia per l’esercizio di “funzioni giudiziarie” all’interno dei locali degli Uffici soppressi, ai sensi dell’art.8 comma 4 bis Decreto legislativo n. 155/2012". I rappresentanti del coordinamento regionale per la riapertura dei Tribunali di Modica, Nicosia e Mistretta, auspicano, infine, un incontro con il nuovo ministro della Giustizia.