Francese sbarca con migranti a Pozzallo, arresto europeo
La polizia di Stato ha arrestato cittadino francese sbarcato lo scorso 25 maggio a Pozzallo dove erano giunti 296 migranti insieme a numerosi tunisini. Una volta approdato aveva subito detto di essere francese, nonostante fosse privo di documenti e parlasse perfettamente l'arabo. Gli investigatori hanno effettuato indagini che hanno confermato tutto, ma anche che era destinatario di un mandato di arresto europeo per furto aggravato commesso a Parigi. Forse ha tentato di raggiungere la Francia via mare con uno sbarco mischiandosi ai tunisini per eludere i controlli alla frontiera. La Squadra mobile di Ragusa lo ha condotto in carcere a disposizione dell'autorita' giudiziaria per la prossima estradizione. Si tratta di Ramzi Fekih, 20 anni, nato a Parigi. Dalla lettura del mandato d'arresto, e' emerso che nel luglio 2015 l'arrestato si trovava Parigi in quanto la sua famiglia era li' emigrata molti anni prima e dove e' effettivamente nato. Dopo anni ha ottenuto la cittadinanza francese, ha commesso nel tempo diversi reati, tra cui il furto aggravato ai danni di un'abitazione parigina. Dopo di che' si sono perse le sue tracce: era andato a vivere in Tunisia, terra d'origine della sua famiglia. Probabilmente ha scelto di raggiungere l'Europa via mare per eludere le frontiere aeree. Il giovane e' stato condotto in carcere a disposizione dell'autorita' giudiziaria competente che valutera' l'estradizione in Francia, paese che ha emesso il mandato