Passante Palermo, assemblea e corteo: la tensione resta alta
Assemblea straordinaria dei lavoratori impegnati nella realizzazione del passante ferroviario di Palermo. E lunedi' nuovo corteo. Resta alta, dunque, la tensione tra le tute blu su cui incombe, tangibilissimo, lo spettro del licenziamento. "L'opera sara' un'incompiuta", dicono Ignazio Baudo segretario provinciale Feneal Uil Palermo, Paolo D'Anca segretario generale aggiunto Filca Cisl Sicilia e Francesco Piastra segretario generale Fillea Cgil Palermo: "Abbiamo appreso che sara' completata una sola linea quindi oggi la certezza e' che il passante ferroviario rimarra' un'incompiuta, l'ennesima in una realta' che a livello nazionale detiene il triste primato per le opere non completate. E in questo quadro gia' preoccupante resta irrisolto il tema dei livelli occupazionali, come noi denunciamo da giorni".
Lunedi' prossimo a partire dalle 9 corteo fino al palazzo delle Ferrovie. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil chiedono che il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, convochi subito un tavolo tecnico con le sigle sindacali per illustrare le ragioni tecniche sui lavori del passante ferroviario. "Musumeci - affermano i sindacalisti - faccia il punto sul passante ferroviario e su tutte le altre opere pubbliche che oggi sono ferme al palo".