Canicattini, beni per un milione sequestrati all'assassino di Laura
Beni per un milione di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Siracusa a Paolo Cugno, accusato dell'omicidio della compagna ventenne di Canicattini Bagni, Laura Petrolito, madre di due bimbi, uccisa a coltellate e gettata in un pozzo a marzo. Gli accertamenti, eseguiti mediante l'utilizzo di moderni software investigativi utilizzati per l'emersione dei patrimoni illeciti, hanno permesso di individuare e ricostruire il complesso dei beni dell'indagato, tuttora in stato di custodia cautelare in carcere. Il procuratore, Francesco Paolo Giordano, e il sostituto, Marco Dragonetti, hanno ottenuto dal gip, Andrea Migneco, l'emissione dell'ordinanza di sequestro conservativo su beni mobili, immobili e conti correnti di Paolo Cugno arrestato dai carabinieri. L'attivita' della Guardia di finanza e' mirata a tutelare i beni a garanzia del risarcimento agli orfani.