Aereo si schianta dopo il decollo: morti a Cuba
Tragedia aerea nei cieli cubani. Un Boeing 737 noleggiato dalla compagnia di bandiera per effettuare un volo interno si è schiantato subito dopo il decollo, nei pressi dell'aeroporto dell'Avana. A bordo c'erano 113 persone, incluso l'equipaggio, e si teme che siano tutti morti. Finora sono stati recuperati soltanto tre superstiti, in condizioni critiche. La Farnesina verifica l'eventuale presenza di italiani.
A bordo dell'aereo che si è schiantato oggi a Cuba, poco dopo aver decollato dall'aeroporto dell'Avana, viaggiavano quattro bambini.
L'aereo, di proprietà della compagnia low-cost messicana Dajomh, era partito alle 12.08 locali (le 18 italiane) dall'aeroporto Jose Marti della capitale cubana. Era diretto verso la città di Holguin, nella parte orientale dell'isola. Ma subito dopo il decollo, il velivolo si è schiantato poco distante in una zona agricola, nei pressi della cittadina di Santiago de Las Vegas. Un'alta colonna di fumo si è subito levata, mentre sul posto si dirigevano i soccorsi. Anche il presidente cubano Miguel Díaz-Canel si è recato nella zona del disastro, dove i vigili del fuoco erano impegnati a spegnere le fiamme di quello che ormai appariva come un relitto.