L'Asp di Siracusa festeggia i cinquant'anni della Nefrologia
L’Asp di Siracusa celebra 50 anni di attività di Nefrologia nel territorio siracusano con un evento, venerdì 11 maggio 2018 nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, che vedrà presenti le massime autorità scientifiche nazionali ed internazionali in campo nefrologico nonché tutta la nefrologia siciliana universitaria, ospedaliera e del privato accreditato, autorità regionali e locali. “50 anni di Nefrologia tra passato, presente e futuro” è il titolo che è stato dato all’evento che focalizzerà l’attenzione nel ricordo del passato, dal primo giorno dell’istituzione del reparto di Nefrologia nell’ospedale Umberto I di Siracusa oggi diretto da Giuseppe Daidone, con uno sguardo al presente ed alle nuove proposte clinico-organizzative che indirizzano verso il miglioramento dell’offerta assistenziale per una patologia di così grande impatto sociale qual è l’insufficienza renale.
La celebrazione del cinquantennale della nascita della Nefrologia a Siracusa, alla quale sono stati invitati anche il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, l’assessore regionale della Salute Ruggero Razza e i dirigenti generali dell’Assessorato, sarà aperta dall’intervento introduttivo del commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta, dai saluti delle autorità regionali e locali e dei direttori sanitario e amministrativo dell’Azienda Anselmo Madeddu e Giuseppe Di Bella.
Suggestivo sarà l’intervento del direttore della Nefrologia di Siracusa Giuseppe Daidone che ripercorrerà la storia di cinquanta anni di attività nefrologica nel territorio siracusano che vedrà il clou nella consegna di attestati di riconoscimento alle personalità che tale storia hanno scritto, tra questi anche i pazienti e i rappresentanti dell’Associazione nazionale Emodializzati. “Sono particolarmente onorato – dichiara il commissario Salvatore Brugaletta – di avere avuto l’opportunità nel corso del mio mandato di potere celebrare un evento di così grande portata ed unico nell’ambito della storia della medicina in Sicilia. Un reparto di Nefrologia istituito a Siracusa nel 1968, quando pochi erano ancora i Centri in Italia, ha rappresentato in campo nazionale una anticipazione dello sviluppo clinico di una branca specialistica in Nefrologia, Dialisi e Trapianti e dato la possibilità a tanti pazienti di vedere salvata la propria vita”. “Nel 1968 alcuni amministratori e clinici illuminati istituirono nell’ospedale Umberto primo di Siracusa il Centro di Emodialisi Extracorporea - spiega Giuseppe Daidone -. In quegli anni erano solo 61 in Europa le strutture ospedaliere che potevano accogliere i pazienti che avevano perduto la funzione renale e che, per vivere, avevano bisogno della dialisi. Una struttura all’avanguardia che negli anni ha donato la vita a tante persone. A 50 anni di distanza da quel memorabile momento celebreremo gli uomini, le idee e il lavoro che hanno reso un servizio di fondamentale importanza alla comunità. A distanza di 50 anni, nel ricordare quegli eventi, la comunità nefrologica siciliana, orgogliosa dei risultati raggiunti, si interroga con un convegno sui risultati e sulle sfide che ancora l’attendono, per poter garantire alle persone affette da malattia renale una maggiore qualità e appropriatezza delle cure. Ma, al di là dei numeri e dei progressi tecnologici che hanno reso più sicuro ed efficace il trattamento dialitico, il compito irrinunciabile del nefrologo, così come di tutti gli operatori del settore, è quello di prendersi cura di queste persone, particolarmente fragili e vulnerabili, per restituirle alla pienezza della vita e all’affetto dei propri cari. La presenza di tutta la comunità scientifica nefrologica siciliana all’evento – conclude Daidone – consentirà di sviluppare e discutere sulla progettualità e sul futuro della specialità di nefrologia”.
La manifestazione proseguirà con quattro sessioni scientifiche in cui si parlerà della storia della nefrologia in Sicilia, di grandi temi di attualità e della riorganizzazione della nefrologia nella regione siciliana, presenti il presidente europeo dell’Associazione di Dialisi e Trapianto Carmine Zoccali, il presidente della Società italiana di Nefrologia Loreto Gesualdo, il direttore del Centro nazionale Trapianti Alessandro Nanni Costa, il presidente dell’Associazione internazionale per la storia della Nefrologia Vincenzo Savica, il presidente eletto della Società italiana di Nefrologia Giuliano Brunori, i direttori delle cattedre di Nefrologia delle Università siciliane e tutti i primari e responsabili delle strutture ospedaliere e delle strutture private accreditate.