Madre rapisce il figlio neonato dall'ospedale, ricerche a Salerno
A Salerno una donna ha portato via il figlio neonato dall'ospedale e ha fatto perdere le sue tracce. A ricostruire l'accaduto, una nota della Direzione Strategica dell'azienda ospedaliera 'San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona'. Ieri sera, intorno alle 21, una donna di nazionalita' straniera, il cui figlio era ricoverato presso la Neonatologia - Terapia Intensiva Neonatale del plesso Ruggi e li' trattenuto su disposizione del Tribunale, dopo aver allattato, si e' allontanata portando con se' il piccolo, eludendo la sorveglianza del personale di turno. Quando le infermiere hanno constatato l'assenza del bambino, e' stata immediatamente allertata la sorveglianza interna e le forze dell'ordine che hanno attivato tutti i mezzi per la ricerca di madre e figlio. Dai filmati della videosorveglianza, e' emerso che la donna e il bambino, collocato in un porta enfant, erano insieme a un uomo e si sono allontanati in direzione della metropolitana. Proseguono serrate le ricerche. Per i medici della Neonatologia, il bambino e' in buone condizioni di salute. La donna di origini polacche che ieri sera ha portato via il figlio dal reparto di Neonatologia - Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno, e' residente nel comune di Giffoni Valle Piana, ha 32 anni e, nel 2013, era stata arrestata per spaccio di stupefacenti. Lo si apprende da fonti investigative. Il piccolo e' stato dato alla luce alla fine del marzo scorso, dunque ha poco piu' di un mese di vita. La donna e' riuscita a eludere i controlli mentre stava allattando in una saletta del reparto di terapia intensiva. I poliziotti sono alla ricerca della donna e del suo complice. I due, infatti, sono stati immortalati in un frame delle telecamere di videosorveglianza del nosocomio salernitano mentre si allontanavano in direzione della stazione Arechi della metropolitana. Dalla Questura di Salerno e' stata diramata un nota di rintraccio su tutto il territorio nazionale. Gli agenti, inoltre, stanno sia visionando i filmati delle telecamere sparse sul territorio cittadino per cercare di individuare un eventuale passaggio di madre e figlio, sia sentendo tutte le persone che, in qualche modo, sono entrate in contatto nelle ultime ore con la donna.