Il Siracusa fuori casa contro la Juve Stabia: c'è da onorare la maglia azzurra
Il Siracusa si appresta ad affrontare la trasferta di Cstellammare di Stabia con una squadra decimata, tra infortuni e squalifiche. Il tecnico Paolo Bianco contro la Juve Stabia dovrà fare a meno di Punzi, Vicaroni, Catania, D’Alessandro, Mangiacasale oltre agli squalificati Daffara e Mancino. A 180 minuti dalla fine del campionato la situazione è difficile, anche in virtù del malessere societario. Il patron degli azzurri Gaetano Cutrufo, si è assunto tutta la responsabilità delle penalizzazione ed ha pure detto di essere disposto a passare la mano al prezzo simbolico di un euro.
Ci sarà tempo fino a fine maggio - ha detto Cutrufo - dopodiché la squadra verrà iscritta in Lega Pro. Se non si sarà presentato nessuno, verrà allestita una rosa di giovani in grado di poter competere ugualmente. Profilo basso, senza proclami, per un campionato dignitoso. Con Cutrufo, al fianco ci sarà sempre il direttore sportivo Antonello Laneri. Il presidente azzurro ha annunciato che per l'ultima partita casalinga contro la Leonzio, l'ingresso allo stadio sarà gratuito per tutti. Nonostante le parole rassicuranti di Cutrufo, il feeling tra tifosi e società si è rotto, al di là della buona fede del presidente. Anche fra i giocatori c'è una certa rassegnazione, dopo che la squadra è precipitata nella bassa classifica, non per demerito sul campo. Contro la Juve Stabia, gli azzurri, però dovranno onorare la maglia senza arrendersi. Lo meritano i tifosi e soprattutto gli ultrà che hanno seguito la squadra anche in trasferta. La partita che avrà inizio alle 17,30 sarà trasmessa in diretta da Ultima Tv sul canale 87 del digitale terrestre.