Ars, addio a portaborse e collaboratori: dall' 1 luglio spariscono i D6
Portaborse, collaboratori (cosiddetti D6) e personale 'stabilizzato': dal primo luglio di quest'anno cambiano le regole per l'assunzione di esterni nei gruppi parlamentari. L'Ars ha approvato un emendamento alla manovra finanziaria che modifica la legge di riferimento varata tre anni fa. Il risparmio per il Parlamento è intorno a un milione e 900 mila euro. Cancellata la figura del collaboratore D6 com'era prevista dalla norma modificata. La norma, firmata da tutti i capigruppo dell'Ars, sposta il budget per i collaboratori (D6), ridotto da 58 a 38 mila euro all'anno, dai gruppi parlamentari al singolo deputato che quindi avrà a disposizione non più 3.100 euro ma 6.200 euro al mese come contributo per i portaborse, che dunque sono destinati ad aumentare. L'Ars inoltre coprirà le spese degli stipendi del cosiddetto personale 'stabilizzato' (una ottantina di persone) che sarà assunto dai gruppi parlamentari. Con le nuove regole si eviterà il controllo da parte della Corte dei conti.