Sicilia: riparte la maratona della Finanziaria tra insidie e asse Pd-M5s
E' ripartita stamane la maratona all'Ars sulla legge di stabilita' regionale. La seduta e' stata aperta poco dopo le 10.30 dal presidente dell'Assemblea Gianfranco Micciche'. Un sabato insolitamente di lavoro per i deputati di Sala d'Ercole, ma e' corsa contro il tempo per approvare i testi finanziari entro lunedi'. Si e' ripreso dall'articolo 20, sul tema degli enti locali. La giornata di ieri ha fatto registrare il ripetuto smottamento della coalizione di centrodestra che sostiene il presidente Nello Musumeci e il consolidarsi dell'asse Pd-M5s che ha messo ulteriormente in risalto tutta la fragilita' di questa 'maggioranza' senza numeri, tra insidie, malumori, imboscate d'aula e oltre un migliaio di emendamenti. Governo e' andato sotto in tre occasioni: sulla fusione degli enti regionali Istituto ippico e Istituto Zootecnico, sul biglietto unico del trasporto pubblico, pensato per favorire l'integrazione tariffaria tra i servizi urbani ed extraurbani, e quella intermodale gomma-ferro; stessa sorte per la norma che stanziava aiuti fino a 40 mila euro per l'acquisto della prima casa da parte di giovani coppie. Via libera, invece, alle nuove assunzioni all'Arpa, l'Agenzia regionale per l'ambiente, allo stanziamento di 260 milioni per i forestali, oltre a 6,8 milioni per l'integrativo, agli aiuti per 4,5 milioni per le scuole private paritarie e a quella che accorpa i fondi dell'Irfis, l'istituto finanziario regionale per il credito agevolato alle imprese e per gli investimenti Finiscono tutti in un albo speciale i dipendenti delle societa' in liquidazione e gli interinali in causa con la Sas. Dieci milioni alle aziende agricole per danni da maltempo o per danni causati da organismi vegetali o da fauna selvatica.