Un presidio di legalità nella scuola di via Calatabiano a Siracusa, in un quartiere a rischio. È avvenuta stamattina la consegna ufficiale, da parte del Comune all'Associazione nazionale carabinieri, dello stabile situato all'interno del recinto dell'istituto e inizialmente progettato per il custode.
La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco, Giancarlo Garozzo, del vice, Francesco Italia, del prefetto, Giuseppe Castaldo, del comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, Luigi Grasso, del vice questore vicario, Antonella Paglialunga, e del presidente provinciale dell'Associazione, Valentino De Ieso, accompagnato da una rappresentanza di aderenti con l'uniforme sociale. Presente anche in gruppo di alunni a portare il saluto della scuola.
La consegna dell'immobile è il frutto di un accordo di collaborazione con il Comune nato da una manifestazione di disponibilità avanzata dall'Anc per svolgere attività assistenziali e sociali aperte al territorio e di sorveglianza della scuola. Inoltre l'Associazione affiancherà l'istituto nella realizzazione di progetti finalizzati alla diffusione della cultura della legalità e del rispetto sociale. L'accordo ha una durata di tre anni rinnovabile alla scadenza.
“Una collaborazione – ha detto il sindaco Garozzo – che sono stato felice di avviare in quanto rappresenta un modo costruttivo di intendere il rapporto con il territorio e con i soggetti impegnati nel sociale. L'Anc, da questo punto di vista, è un'inesauribile fonte di esperienza e di esempi positivi perché raccoglie uomini abituati ad operare a contatto con le situazioni più diverse e in contesti critici per affermare la legalità e la sana convivenza delle persone”.
Per il vice sindaco Italia “la presenza dell'Associazione nazionale carabinieri, oltre ad essere un vero e proprio presidio di legalità in una zona con diverse problematiche, ha una sua valenza culturale e di solidarietà, rafforzando al contempo un legame con l'Arma che questa Amministrazione ha portato avanti negli anni”.