Documenti finanziari all'Ars, parte la maratona: è corsa contro il tempo
Doveva iniziare alle 13, ma e' partita con ritardo, poco dopo le 15, la seduta dell'Ars che segna l'effettivo avvio dell'esame dei documenti contabili, bilancio e finanziaria. A mezzogiorno e' scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti: 1.300 quelli alla legge di stabilita', una ventina quelli al bilancio. La Conferenza dei capigruppo ha deciso di contingentare i tempi degli interventi dei parlamentari, in modo che la discussione generale si svolga in non piu' di cinque ore. I termini, del resto, sono strettissimi: entro fine mese i testi dovranno essere varati. Sara' dunque una maratona senza respiro e piena di insidie.
In apertura di seduta il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha presentato in aula il neo assessore ai Beni culturali, l'archeologo Sebastiano Tusa, subentrato a Vittorio Sgarbi. Poi una esitazione iniziale: il vice presidente Giancarlo Cancelleri, in un'Aula semi deserta, con molti assenti tra la maggioranza, ha invitato i parlamentari a intervenire per dare il via alla discussione generale sulla finanziaria, ma nessuno ha accolto in un primo momento l'invito. Solo dopo un silenzio protratto, Cancelleri, esponente del M5s, ha insistito: "Colleghi la discussione generale al disegno di legge sulla finanziaria e' in atto, credo che quantomeno i capigruppo dovrebbero intervenire". Il primo a prendere la parola e' stato l'ex Udc Cateno De Luca,il deputato del movimento Sicilia vera.