Tensione su nave Aquarius della ong Sos Mediterranee, stamane sbarcata a Trapani con 537 migranti a bordo. Uno di loro, un tunisino diciottenne si e' buttato in acqua nelle fasi di ingresso del natante: temendo un nuovo rimpatrio - sarebbe il terzo - ha tentato disperatamente di sfuggire ai controlli, ma subito in difficolta' e' stato recuperato e soccorso. Per lui e i suoi compagni di traversata la destinazione momentanea e' l'hotspot di contrada Milo. Tra loro 85 donne, di cui 4 incinte, 3 neonati e 125 minori. Complessivamente le condizioni di salute, informa l'Ong, sono discrete, anche molti sono provati.
Ben 366 dei 537 migranti sbarcati oggi al porto di Trapani da nave Aquarius, sono risultati affetti da scabbia. Lo rende noto l'Azienda sanitaria provinciale dopo le visite effettuate dal personale medico in banchina. Sono stati quindi trasferiti con mezzi esclusivamente a loro dedicati all'hotspot di Milo, dove viene effettuata la profilassi. Dodici, invece, i ricoverati, come comunicato dai coordinatori sanitari degli sbarchi: quattro in stato di gravidanza, un minore con sintomatologia addominale e sei con sintomatologia respiratoria. Sono stati inviati all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani.