Arrestato un cuoco di Erice, in casa coltivava marijuana
In manette 'chef marijuana'. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Trapani hanno tratto in arresto in flagranza di reato Antonio Emilio Carpitella, 29enne cuoco trapanese di un noto locale di Erice. Il giovane aveva infatti creato, all'interno di un'abitazione in affitto un vero e proprio laboratorio per la produzione di marijuana. Le stanze del casolare erano arredate con quattro costosissime serre con impianti centralizzati di climatizzazione ed umidificazione per far crescere, rigogliose, alla temperatura ideale le piante di marijuana coltivate al loro interno, impianti di essicazione con lampade alogene per lavorare al meglio lo stupefacente raccolto, tavoli pieni di ogni sorta di additivi per una maggiore e piu' rapida crescita degli arbusti e per aumentarne il principio attivo delle inflorescenze, libri pieni di appunti e formule chimiche per rendere sempre piu' cospicua la produzione. Tutto il locale, su due piani era servito da tubi in acciaio per il ricircolo dell'aria e da sistemi di irrigazione automatizzati. Trovate all'interno delle serre dieci piante di cannabis indica in inflorescenza e altre 15 gia' recise. Negli essiccatori trovato stupefacente pronto per essere immesso sul mercato per un peso di quasi un chilogrammo. L'uomo e' stato posto ai domiciliari in attesa dell'udienza di convalida davanti al Gip.