Il gip di Ragusa dissequestra la nave Open Arms
Il Gip di Ragusa, Giovanni Giampiccolo, rigettando la richiesta della locale Procura, ha disposto il dissequestro della nave della Ong spagnola Proactiva Open Arms, che è ormeggiata al porto di Pozzallo dal 18 marzo scorso dopo il salvataggio di 218 migranti. L'imbarcazione era stata sequestrata su disposizione della Procura distrettuale di Catania. Il Gip etneo, il 27 marzo, ha convalidato il provvedimento escludendo però il reato di associazione per delinquere e gli atti sono passati per competenza a Ragusa.
"La notizia del dissequestro della nave Open Arm "e' motivo di grande soddisfazione perche' consente alla Ong di riprendere a svolgere la propria opera meritoria a favore dei migranti. E' giusto che la magistratura abbia fatto il proprio corso, alla quale avevo manifestato pieno sostegno, chiedendo massima celerita' nel concludere indagini complesse, in considerazione che la legalita' e' fondamentale in operazioni umanitarie, che hanno avuto come protagoniste anche navi Ong, in cui sono state salvate migliaia di vite umane". Lo afferma il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna. Il primo cittadino aveva fatto appello per una rapidita' delle indagini, "basilare non soltanto per liberare una parte delle banchine portuali, fatto che potrebbe intralciare la normale attivita' commerciali di una struttura che non ha grandi spazi per l'attracco delle navi, ma ancor piu' per rendere nuovamente disponibile il natante per salvare altre vite umane". Pozzallo e' disponibile "nell'accoglienza dei migranti in un quadro di assoluta legalita', poiche' il binomio accoglienza e legalita' e' di fondamentale importanza nella gestione delle politiche migratorie", conclude il sindaco Ammatuna.