Giro d'Italia anche a Catania, Catalano: "Troppe buche sul manto"
Riceviamo e pubblichiamo la nota del Consigliere Comunale di Catania Giuseppe Catalano. "Tra meno di un mese in questo territorio si correrà la quarta tappa del giro d'Italia. Un evento unico seguito in mondo visione. Per queste ragioni il quartiere di San Giovanni Galermo e l’intera città di Catania non possono farsi trovare impreparati. In qualità di consigliere comunale il sottoscritto Giuseppe Catalano ribadisce come le strade interessate dal giro presentano oggi troppe buche ed avvallamenti che mettono in pericolo il regolare svolgimento della manifestazione e la stessa incolumità dei campioni. Da anni chiedo qui la posa di un asfalto a regola s’arte non solo per gli sportivi ma soprattutto per i cittadini ed i pendolari che ogni giorno, da San Giovanni Galermo, devono raggiungere il centro di Catania. Adesso questo nodo diventa prioritario per evitare una gran brutta figura internazionale. Via Girolamo Gravina, Piazza Grande, via San Giovanni Battista sono solo alcune arterie che versano in pessimo stato. Non solo, alle buche va aggiunta anche la questione legata al traffico. Senza adeguato servizio d’ordine, forze dell’ordine e campagna di informazione il rischio è quello di avere migliaia di pendolari incolonnati nel traffico con interi quartieri nel caos. La mia preoccupazione più grande, infatti, sono i ridottissimi tempi di azione nonostante da oltre due mesi in consiglio comunale legnali all’amministrazione di operare celermente. Ogni giorno da San Giovanni Galermo transitano migliaia di vetture provenienti dall' hinterland pedemontano come Gravina, Mascalucia, San Pietro Clarenza e Misterbianco. Da qui la mia proposta di una conferenza di servizi con i comuni interessati e l’Anas per studiare vari piani viari alternativi a quelli previsti nella quotidianità. Modalità e tempistiche in cui inserire aree di posteggio e bus dell’Amt che colleghino il parcheggio scambiatore di San Giovanni Galermo con le fermate della metropolitana di Nesima e San Nullo."