Carceri: una farmacia solidale al 'Pagliarelli' di Palermo
Una farmacia solidale all'interno del carcere di Palermo che distribuira' i farmaci gratuitamente ai detenuti in difficolta' economiche. La convenzione sara' siglata domani a mezzogiorno, presso l'istituto Villa Nave di Palermo, tra i vertici dell'istituto e la direzione del carcere Antonio Lorusso (ex Pagliarelli).
Il progetto, curato dalle suore teatine di Villa Nave, varca per la prima volta i cancelli di un penitenziario. L'iniziativa di solidarieta', che vede protagonisti i vertici del Pagliarelli e l'Istituto Villa Nave, nasce dalle criticita' emerse durante la visita nelle carceri di Palermo del sottosegretario alla Salute Davide Faraone, in occasione dello sciopero della fame dei detenuti organizzato dal Partito Radicale, dall'associazione "Nessuno Tocchi Caino" e da "Opera Radicale, lo scorso 23 marzo. Durante la visita al Pagliarelli, Faraone aveva registrato numerose criticita' in ambito sanitario ed in particolare la difficolta da parte del carcere di reperire farmaci, anche quelli di prima necessita' per i detenuti.
"E' un piccolo grande passo in avanti - sottolinea Faraone - per quanto riguarda il diritto-dovere di cure ai detenuti e ringrazio l'Istituto Villa Nave e la direzione del Pagliarelli. Spero che questo progetto si estenda anche nelle altre strutture penitenziarie cosi' da risolvere un cortocircuito con le Aziende Sanitarie e con gli assessorati alla Salute che determina spesso la difficolta' a reperire farmaci generici ma anche quelli salvavita".