Centri scommesse illegali, quattro sequestri a Palermo e provincia
Quattro centri di scommesse abusivi sono stati scoperti dai carabinieri a Palermo e in provincia nel corso di controlli effettuati con gli ispettori dell’Aams. In via Uditore i militati hanno denunciato il titolare, 48 anni, di un internet point, che raccoglieva scommesse senza avere la prevista licenza. L’attrezzatura è stata sequestrata.
Altro controllo in una sala giochi, in via Pitrè: denunciato un uomo di 44 anni che raccoglieva scommesse illegali; il locale è stato sequestrato. Sono state contestate inoltre violazioni amministrative per assenza di materiale informativo sul rischio di dipendenza dai giochi con vincita in denaro e raccolta scommesse per eventi non compresi nel palinsesto e altri illeciti di settore, in fase di calcolo e verifica.
A Terrasini i militari hanno denunciato una palermitana di 33 anni, titolare di un esercizio commerciale in via Vittorio Emanuele, e un dipendente di 62 anni, perché svolgevano attività di raccolta scommesse attraverso siti europei non autorizzati, in totale assenza di autorizzazioni: sequestrati il locale e i macchinari.
A Ficarazzi è stato denunciato un uomo di 46 anni, nato negli Usa, titolare di un centro scommesse in piazza Sant’Atanasio per esercizio abusivo di attività di gioco o scommessa in assenza dell’autorizzazione. Contestate violazioni amministrative per 6.666,67 euro per la presenza di minori all’interno della sala dedicata alla raccolta di scommesse su eventi sportivi, ippici e non sportivi, e 16.666 euro per raccolta scommesse per eventi non compresi nel palinsesto. Anche in questo caso, il locale e le apparecchiature sono stati sequestrati.