Addio a Fabrizio Frizzi, volto garbato della Tv
Il conduttore piu' garbato della tv italiana, il volto gentile che per quasi 40 anni ci ha fatto compagnia dal piccolo schermo "entrando in punta di piedi nelle nostre case", Fabrizio Frizzi, se n'e' andato nella notte ucciso da un'emorragia cerebrale all'ospedale Sant'Andrea di Roma. Da qualche mese, dopo che il 23 ottobre scorso era stato colpito da ischemia durante le registrazioni de 'L'eredita'', ultimo programma che conduceva in Rai, Frizzi cercava di tornare alla normalita' anche se solo un mese fa aveva dichiarato: "Sto combattendo, non e' ancora finita. Ogni tanto, com'e' normale, qualche momento di sconforto puo' esserci, ma l'affetto della famiglia, del pubblico e degli amici e' una luce che illumina tutto. La vita e' una cosa meravigliosa". L'ottimismo lo aveva accompagnato per tutta la vita ed era contagioso per le persone che gli erano accanto.
Fin dai tempi di 'Tandem', quando poco piu' che ventenne era stato chiamato da Enza Sampo' a giocare con le scolaresche di tutta Italia invitate in trasmissione. Era bravissimo (al punto che quando la Sampo' ando' via eredito' la conduzione del programma) e la sua risata aperta e caratteristica entro' per la prima volta nelle case degli italiani. Oggi lo piangono tutti. Sinceramente. La commozione coinvolge soprattutto la gente comune che lo ha amato e seguito in trasmissioni culto da 'I fatti vostri' a 'Scommettiamo che...?', 'Luna Park', 'Per tutta la vita', 'Cominciamo bene', 'Soliti ignoti - Identita' nascoste' fino a 'L'eredita'', passando per diverse edizioni di Telethon, Miss Italia e La partita del cuore.
Si cimento' anche, con successo, lui che era figlio di un importante distributore cinematografico, nel doppiaggio dando la voce al popolarissimo Woody, il protagonista del capolavoro della Pixar 'Toy Story'. Gente comune, dunque, ma anche vip e politici. Anche i due protagonisti della scena degli ultimi tempi (e forse del futuro), Matteo Salvini e Luigi Di Maio, lo piangono usando quasi le stesse parole nel sottolineare
l'eleganza e i modi gentili che facevano breccia nel cuore di tutti. Per lui si spende, nella prima uscita ufficiale da neo presidente della Camera, anche Roberto Fico che sottolinea il suo garbo e manda un abbraccio alla famiglia. Quello stile e quell'atteggiamento garbato nel condurre le trasmissioni e nell'accompagnare i telespettatori senza mai voler diventare protagonista ne' rubare la scena ai concorrenti e' la caratteristica di Frizzi che tutti ricordano con affetto.
Tra i primi a salutare sui social l'amico e collega Raffaella Carra', Max Giusti, Fabio Fazio, Antonella Clerici, Massimo Giletti, Lorella Cuccarini, Enrico Mentana, Cristiano Malgioglio. E Giancarlo Magalli rivela che nell'ultimo messaggio su cellulare che Fabrizio Frizzi qualche settimana fa gli aveva inviato aveva scritto: "La terapia c'e' e la sto facendo. Non sara' facile, ma spero di portare a casa la pellaccia".
La camera ardente sara' aperta domani dalle 10 alle 18 nella 'casa' di Fabrizio a viale Mazzini, nella sede Rai, mentre il funerale sara' celebrato mercoledi' 28 alle 12 nella Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo, a Roma.