Pd: Cracolici, ripartiamo da sinistra e superiamo le divisioni
"Ci hanno raccontato che bisognava 'allargare il partito', in realta' hanno creato il 'PD degli altri' raccogliendo il ceto politico piu' trasformista che ci sia stato negli ultimi anni in Sicilia e facendo diventare il PD un 'partito-ascensore' nel quale gli ultimi arrivati hanno avuto perfino la pretesa di spiegarci cosa avremmo dovuto fare, che ci saremmo dovuti 'spostare al centro'. Il risultato e' sotto gli occhi di tutti: c'e' stata la scissione, abbiamo perso esponenti e dirigenti ma soprattutto abbiamo perso molta della nostra gente, che ha espresso un voto di protesta o e' rimasta a casa. In Sicilia abbiamo avuto il peggior risultato d'Italia. E' il momento di superare le ragioni della scissione e delle divisioni: dobbiamo ripartire, dobbiamo costruire un partito con una forte identita' di sinistra. Una sinistra moderna, capace di guardare ai giovani, alle universita', al lavoro ed ai diritti. In questo senso DemoS puo' aiutare a realizzare un percorso unitario, con un profilo ben definito". Lo ha detto Antonello Cracolici intervenendo questa mattina alla manifestazione dell'associazione DemoS sul tema "Idee nuove per far ripartire il PD", che si e' svolta in un hotel di Mondello, a Palermo. Un'assemblea partecipata, caratterizzata da numerosi interventi e che ha visto il "ritorno" di esponenti che in passato si erano allontanati dal Pd. Fra loro il sindaco di Caltavuturo Domenico Giannopolo: "A chi ha promosso questa iniziativa va dato il merito di avere aperto un 'cantiere di riflessione sulla sinistra' - ha detto Giannopolo - bisogna ripartire da alcuni temi centrali, uno su tutti quello del lavoro".