"Bentornata Caterina", Palermo svela la tavoletta fiamminga
"Bentornata Caterina" e' il titolo dell'evento, promosso dalla Fondazione Federico II, dall'Ars e dall'assessorato regionale ai Beni culturali che questa sera alle 19, al Monastero di Santa Caterina d'Alessandria, a piazza Pretoria, svelera' per la prima volta, dopo trentadue anni, un'opera fiamminga di altissimo valore storico-culturale. Si tratta di una tavoletta, in legno di quercia, del Quattrocento, sportello destro di un trittico smembrato riferibile al cosiddetto Maestro della Leggenda di Santa Lucia, artista attivo a Bruges, vicino ai modi di Hans Memling e Gerard David. L'opera e' la protagonista principale della mostra "Sicilie, pittura fiamminga" che sara' inaugurata al pubblico il prossimo martedi' nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo Reale e aprira' al pubblico dal 28 marzo al 28 maggio 2018. La tavoletta di Santa Caterina d'Alessandria fa, dunque, parte insieme alle altre 51 opere di una straordinaria raccolta di dipinti fiamminghi presenti nelle collezioni private e pubbliche siciliane. Questa sera l'opera sara' svelata al pubblico in un'atmosfera quasi surreale, al Monastero che porta il nome della stessa Santa, alla presenza di numerose autorita' militari, civili e diplomatiche, tra le quali una rappresentanza dell'Ambasciata del Belgio in Italia. Subito dopo la tavoletta sara' trasferita a Palazzo Reale.