Riconoscere l'insularità della Sicilia, una proposta di legge all'Ars
Una proposta di legge voto, che riconosca l'insularita' della Sicilia e dia attuazione all'articolo 38 bis dello Statuto siciliano, a quella norma cioe' che riconosce lo svantaggio dell'insularita' e prevede risorse economiche e vantaggi fiscali per rilanciare l'economia regionale. E' stata presentata oggi all'Ars dalla deputata Udc Eleonora Lo Curto, prima firmataria, insieme con l'autonomista Rino Piscitello, i deputati Gaetano Galvagno (FdI), Giovanni Bulla (Udc), Giuseppe Compagnone (Autonomisti) e Vincenzo Figuccia, che guida l'associazione Cambiamo la Sicilia. Un'altra proposta di legge per modificare l'articolo 19 della Costituzione e' stata elaborata in collaborazione con il Consiglio regionale della Sardegna, e presentata nel corso di una conferenza stampa, trasmessa in streaming e in diretta Facebook, in video collegamento con il consiglio regionale sardo. La proposta, elaborata da parlamentari, sara' sottoposta al referendum consultivo, dunque al vaglio dei cittadini siciliani, in caso di approvazione dovra' essere approvata in doppia battuta dalle due Camere. Il primo step del ddl sara' la raccolta di 50 mila firme a sostegno. "Oggi insieme ai movimenti sicilianisti, mettiamo al centro del dibattito regionale e nazionale un tema, quello del riconoscimento del principio di insularita'", ha detto Figuccia, "questo passa da due strumenti legislativi, il primo legato alla modifica dello statuto siciliano per fare i conti con questa opportunita', l'altra da una proposta di legge popolare che interverrebbe sulla modifica dell' articolo 119 della Costituzione che inserirebbe il principio di insularita' per uscire da questa condizione di svantaggio".