La Leonzio non regala nulla al Catania: il derby finisce in parità (0-0)
Un Narciso para tutto nega al Catania la gioia del successo nel derby contro la Sicula Leonzio. Alla fine lo 0 a 0, davanti ad un pubblico delle grandi occasioni all'Angelino Nobile, il pari è il risultato più giusto. Non è stata una gara spettacolare, ma abbastanza maschia con scontri sull' uno e sull'altro fronte. La Sicula Leonzio non ha regalato un bel nulla al Catania, un po' troppo nervoso, tant'è che ha chiuso il derby in 10 uomini per l'espulsione di Lodi.
Primo tempo con la Sicula che ha corso di più cercando di chiudere gli spazi al Catania e le linee di passaggio. Lodi e Biagianti hanno avuto poche occasioni per innescare le punte visto la densità di maglie bianconere nella metà campo lentinese. La Sicula ha cercato gli sfondamenti sulle corsie esterne con Arcidiacono molto pericoloso che ha reso la vita difficile a Blondett e Aya. La manovra del Catania però ha risentito delle condizioni non ottimali del campo che non consentiva il fraseggio con palla bassa. Lucarelli ha cercato di far salire gli esterni ma sia Manneh che Barisic non sono riusciti a creare la superiorità e raramente si sono spinti dentro l’area di rigore avversaria. Catania che si è proposto per vie centrali con Mazzarani. Per più di 35 minuti si è assistito ad un match molto fisico con tanti scontri e anche molto nervosismo in campo. Quello che più serviva alla Sicula per annullare i punti di forza del Catania superiore per qualità tecnica. Inevitabile che il primo tempo molto scialbo sia scivolato sui binari dell’equilibrio con le difese bloccate che hanno preso il sopravvento sugli attacchi.
Nella ripresa il Catania ha alzato il baricentro cercando la via del gol con più insistenza sfruttando il calo fisico dei bianconeri di casa. Occasioni sciupate in zona di attacco dagli etnei che hanno messo paura alla Sicula in due circostanze. E' stato bravo Narciso.