Caltanissetta, respinta revisione processo a Marcello Dell'Utri
E' stata respinta dalla seconda sezione della Corte di appello di Caltanissetta la richiesta di revisione presentata da Marcello Dell'Utri, che sta scontando una condanna a sette anni di reclusione per concorso in associazione mafiosa. La decisione blocca automaticamente anche l'istanza di sospensione della pena che era stata avanzata dalla Procura generale del capoluogo nisseno.
Terzo rigetto, dunque, su tre istanze di scarcerazione. I legali dell'ex senatore di Forza Italia, che sta scontando sette anni di carcere per concorso in associazione mafiosa, avevano presentato l'istanza chiedendo la revisione del processo, in forza di una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, recepita dalla Cassazione con riferimento alla posizione di Bruno Contrada. La questione ruota attorno alla configurazione "non sufficientemente chiara" del reato di cui Dell'Utri e Contrada sono stati riconosciuti colpevoli. In precedenza la proposta di "estendere" a Dell'Utri le decisioni relative all'ex superpoliziotto era stata rigettata per due volte a Palermo - la seconda il mese scorso - e ora anche la Corte nissena ha detto di no, negando pure la sospensione dell'esecuzione della pena, che era stata chiesta dalla stessa Procura generale di Caltanissetta.