Dopo la pesantissima ed inaspettata sconfitta in casa contro la Roma e la parallela vittoria della Juve contro la Lazio all'ultimo minuto (anche se forse sarebbe più il caso di dire all'ultimo secondo del recupero...) per il Napoli di Maurizio Sarri, questo è indubbiamente il momento più delicato della stagione.

Le certezze di una squadra capace di vincere dieci partite di fila che avevano fatto scommettere molti sull'ennesima vittoria partenopea, magari utilizzando anche un Codice Promozionale, si sono infrante contro le incredibili parate del portiere brasiliano Alisson e forse per un eccesso di leziosità da parte degli attaccanti partenopei, accusa spesso mossa proprio dall'allenatore azzurro.

La Juventus ora è a soltanto un punto dalla capolista ma con una partita da recuperare (quella con l'Atalanta rinviata a causa del maltempo): quello che però ha maggiormente stupito dei bianconeri è, oltre ovviamente alle capacità tecniche della rosa, è la tenuta psicologica e l'incredibile fame di vittorie quasi bulimica della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Detto tutto questo però Mertens e compagni se non crolleranno sotto la pressione sono ancora in corsa per quel sogno chiamato scudetto. Certo, ora è tutto molto più difficile, soprattutto se la Juve, impegnata il prossimo turno in casa contro l'Udinese, non conoscerà momenti di arresto ma l'importante ora è concentrarsi sulle prossime sfide a cominciare da quella di domenica 11 marzo alle 20 e 45.

Il Napoli salirà a San Siro per giocare contro l'Inter di Luciano Spalletti. I nerazzurri non hanno giocato il derby per via della tragica e scioccante morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. Il loro ultimo match è stato quello contro il fanalino di coda Benevento con cui ha vinto ma assolutamente non ha convinto sotto il piano del gioco e della prestazione.

Il posticipo vedrà dunque affrontarsi due squadre alle prese con più di un problema sotto il profilo mentale ed è dunque difficile veramente immaginarsi quale potrà essere l'esito finale del match. Le quote di tutti i  bookmakers sono nettamente a favore dei partenopei ma poi le partite si vincono (o si perdono) sempre e comunque sul campo.

Poco ci può dire poi in questo caso il match di andata che vide le due squadre non schiodarsi dallo zero a zero iniziale. In quella partita autunnale, l'Inter era ancora lanciatissima ed i partenopei arrivavano da una serie di vittorie consecutive sin dal primo turno del campionato.

Ovviamente anche per i nerazzurri la partita è fondamentale. Nella lotta a tre per i due posti rimanenti che valgono la Champions League, la concorrenza delle due squadre romane è di non poco conto. Oltretutto gli eccellenti risultati del 2018 dei cugini rossoneri guidati da Rino Gattuso , hanno anche rilanciato il Milan che, con una grande rimonta potrebbe anche insediare il quarto posto ai rivali cittadini.

Insomma, quella di domenica sera sarà una partita che potrà dire molto sul proseguo della stagione delle due squadre e dove l'atteggiamento mentale che riusciranno a dare i due tecnici toscani sarà veramente fondamentale per avere la meglio sul campo.