Portopalo, presentata la sfiducia al sindaco Mirarchi: 12 i firmatari
A Portopalo è stata protocollata poche ore fa la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Giuseppe Mirarchi. Tale mozione è il frutto di una concitata manovra politica all'interno del civico consesso che ha visto come protagonisti in primo luogo il gruppo d'opposizione Pisana, Baldo, Campisi, Rocca e Nieli ricompattato è tornato alla carica con un progetto politico dove senza dubbi non ha trovato spazio proprio il primo cittadino Mirarchi, da sempre in contrasto con i membri dell'opposizione, in secondo luogo vede anche in prima fila il consigliere Attilio Nardo anche lui incardinato tra i banchi dell'opposizione e per ultima a firmare la mozione di sfiducia al Sindaco sono anche gli esponenti di Progetto Comune, sì, coloro che qualche anno fa avevano portato il Sindaco Mirarchi trionfante al palazzo comunale, ora sono loro i firmatari della mozione e con queste firme si raggiunge il numero di dodici consiglieri firmatari.
Adesso la mozione rimarrà in deposito per dieci giorni e la trattazione della stessa avverrà dall'undicesimo giorno al trentesimo giorno dalla data di presentazione. "E' incontrovertibile il degrado in cui versa l'azione amministrativa - spiegano nel documento di sfiducia i dodici firmatari (Pisana,Baldo, Campisi,Rocca , Nieli, Attilio Nardo e i componenti di Progetto Comune Litrico,Chiaramida,Drovetti,Scrofano,Lupo e Mauceri) - non si poteva andare più avanti", secondo il Movimento Politico, al di fuori dell'aula consiliare, Cambiavento, da sempre all'opposizione. "Un'amministrazione che nel corso di questi anni ha assegnato importanti cariche assessoriali come Cultura e Servizi Sociali ad un assessore che si trovava a 1.200 Km di distanza-continuano nel documento di sfiducia i consiglieri d'opposizione. Un'amministrazione quella guidata da Mirarchi che ha perso strada facendo importanti pezzi nello scacchiere della maggioranza, e tutto cominciò con la spaccatura mai risanata con i membri di Porgetto Comune, fino ad arrivare alle dimissioni di tutte le cariche assessoriali che componevano ormai quell'esigua maggioranza che continuava a sostenere l'amministrazione Mirarchi e culminando infine con un ricompattamento delle forze di opposizione e una manovra politica che coinvolge anche l'ex maggioranza di Progetto Comune che insieme, dopo estenuanti battaglie consiliari e manovre top-secret riescono a trovare l'accordo unanime per sfiduciare il sindaco Mirarchi.
Giuseppe Campisi