Sbarco di migranti a Pozzallo, fermati tre presunti scafisti tunisini
- Tre scafisti tunisini sono stati fermati dalla polizia di Stato a seguito dello sbarco, due giorni fa a Pozzallo, di 86 connazionali soccorsi dal pattugliatore "Monte Cimone", nell'ambito dell'operazione Frontex "Themis 2018" Frontex. Si tratta di Seifeddin Jaddou, 32 anni, Ridha Aimi, 24 anni, e Feres Ben Abde Feres, 19 anni, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I migranti sono partiti dalla Tunisia e hanno pagato circa 1.500 euro a testa per raggiungere l'Italia. Dalle indagini e' emerso che i tre membri dell'equipaggio erano in accordo con gli organizzatori tunisini tanto da non averli visti nelle cosiddette connection house, ma solo quando saliti a bordo del barcone. Grazie alle testimonianze e' emerso che una volta giunti in acque internazionali, l'equipaggio ha chiesto aiuto con un telefono satellitare e atteso i soccorritori. I tre sono stati condotti nel carcere di Ragusa.