Otto persone arrestate a Taranto con l'accusa di estorsione
I carabinieri della Compagnia di Taranto hanno eseguito 8 misure cautelari per associazione per delinquere finalizzata alle estorsioni. Si tratta dei presunti appartenenti a un sodalizio criminale operante nel rione Tramontone. Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo jonico, sono state documentate ripetute estorsioni, sotto la minaccia di danneggiamenti nei cantieri, ai danni di imprenditori edili con riscossione di ingenti somme di denaro. I militari hanno eseguito 8 provvedimenti cautelari (5 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), emessi dal gip del Tribunale di Taranto, Benedetto Ruberto, a conclusione delle indagini avviate nel settembre 2017 che hanno fatto luce su un gruppo criminale operante a Taranto, con epicentro il rione "Tramontone" della borgata Talsano, dedito ad estorsioni in danno di imprese, promosso, diretto e costituito da tarantini tutti con precedenti penali anche per reati similari ed associativi, alcuni dei quali gia' colpiti da misure di prevenzione, ritenuto responsabile di circa una decina di incendi di autovetture ed esercizi commerciali e del rinvenimento di un ordigno inesploso a Talsano, nei pressi della sede di un'impresa edile. Proprio la forza intimidatrice del gruppo criminale ha reso inizialmente molto difficile la collaborazione delle vittime con i carabinieri, ai quali, dopo una preliminare reticenza, hanno trovato il coraggio di denunciare l'accaduto.