Agguato di mafia a Pachino, ferito Peppe Aprile: fermato il presunto killer
Agguato di stampo mafioso ieri sera a Pachino. Un pregiudicato di Portopalo, Giuseppe Aprile, detto "Pino", 41 anni, è rimasto gravemente ferito durante una sparatoria avvenuta nei pressi del mercato ortofrutticolo di Pachino. Gli agenti del commissariato di polizia di Pachino hanno posto in stato di fermo un trentaduenne, Giovanni Vizzini, accusato del tentato omicidio di Giuseppe Aprile avvenuto nella tarda serata di ieri nella zona del mercato di Portopalo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'uomo avrebbe usato una pistola calibro 7,65 per ammazzare Aprile raggiunto da due colpi al fegato. La vittima non era da sola al momento dell'agguato, era in compagnia di alcuni amici, gli stessi che lo hanno accompagnato all'ospedale Di Maria di Avola. Viste le gravi condizioni, il ferito e' stato trasportato con l'elisoccorso al Garibaldi di Catania. La polizia sospetta che dietro l'episodio vi sia un regolamento di conti tra bande per il controllo del mercato della droga e delle estorsioni nella zona tra Portopalo e Pachino. Giovanni Vizzini e' stato accompagnato in carcere, nel penitenziario di contrada Cavadonna, a Siracusa.
(Nella foto al centro Pino Aprile tra due poliziotti mentre viene arrestato il 23 giugno del 2017 per una tentata estorsione)