Ko interno del Rosolini contro il Paternò in una gara segnata dai troppo errori in attacco dei padroni di casa e da un insufficiente arbitraggio. I granata sono usciti sconfitti dal proprio terreno per due reti a zoro ma hanno da recriminare sulla conduzione di gara del sig. D’Aquino che ha annulla to una rete di Melluzzo per presunta posizione irregolare dello stesso e la non concessione di un calcio rigore. Episodi tutti che, assommati alle palle gol sciupate dagli avanti granata, hanno determinato una immeritata sconfitta.
Locali sempre avanti nella prima frazione con diverse occasioni fallite sotto porta. Nella ripresa ancora padroni di casa con il pallino del gioco costringono l’estremo difensore ospite a risultare il migliore in campo per la sua squadra. che falliscono ghiotte occasioni soprattutto nella prima frazione di gioco. Al 61’ la svolta della gara. Ulma svirgola un innocuo pallone in fase difensiva e sfera che arriva a Urso che con un secco diagonale trafigge Fornoni. I locali non ci stanno e 3 minuti dopo vanno in rete con Melluzzo partito in tandem con Implatini in contropiede ma la rete viene annullata per presunta posizione irregolare dell’attaccante granata. Al 78’ un clamoroso fallo di mano di un difensore ospite su cross di Monaco non rilevato dal direttore di gara. All’85 con i granata proiettatati in avanti arriva il raddoppio degli ospiti, in contropiede, siglato da Castagna.

(Nella foto Gigi Implatini oggi rimasto all'asciutto)