Ispica, a lezione di legalità con l'ex questore di Enna Ferdinando Guarino
Una particolare lezione di legalità per gli studenti dell’indirizzo odontotecnico e manutenzione dell’istituto Curcio di Ispica che, durante l’ assemblea di istituto mensile, hanno avuto modo di confrontarsi con Ferdinando Guarino, questore di Enna dal 2012 al 2015. L’incontro-dibattito ha avuto come filo conduttore la domanda “Perché conviene ai cittadini rispettare le norme?”. Guarino ha ricoperto dal 1979 incarichi di prestigio nell’amministrazione della pubblica sicurezza nelle province di Agrigento, La Spezia, Ragusa, Catania e negli anni 2012-2015 in sinergia con tutte le forze dell’ordine del territorio è riuscito a far attestare la città di Enna, al 2° posto tra le città più sicure a livello nazionale (parametro “ordine pubblico” riferito all’anno 2014) partendo da un iniziale 21° posto negli anni precedenti. Nel corso della vita professionale è stato insignito di numerosi riconoscimenti e medaglie al valore dal Presidente della Repubblica per operazioni legate al contrasto della criminalità organizzata e delle organizzazioni mafiose e nel 2011 ha ricevuto dalla Provincia di Agrigento uno speciale riconoscimento “per l’impegno profuso a salvaguardia della popolazione di Lampedusa e Linosa e a favore degli immigrati dal Nord Africa a seguito di emergenza umanitaria”. L’incontro con i ragazzi degli indirizzi odontotecnico e manutenzione del Curcio è stato organizzato dalla responsabile di indirizzo, Giovanna Manenti e dalla responsabile di sede, Domenica Varano nell’ambito della sensibilizzazione dei ragazzi alla cittadinanza attiva e alla legalità portata avanti quotidianamente anche attraverso il blog il-filoconduttore.blogpsot.it. Il questore Guarino ha focalizzato il suo intervento sull’importanza della legalità, sull’importanza della denuncia e della lotta all’illegalità e soprattutto sul grande ruolo ricoperto dalla cultura e dal mondo dell’istruzione nella costruzione della legalità.