Stipendi ai dipendenti dell'Ars, intesa quasi raggiunta
Accordo quasi raggiunto con i sindacati sui tetti degli stipendi del dipendente dell'Assemblea regionale siciliana. La proposta dell'amministrazione presentata ai sette sindacati che rappresentano i dipendenti dell'Ars prevede di ripristinare per il prossimo triennio, 2018-2020, i tagli e i tetti degli stipendi per i dirigenti e i sottotetti per le altre carriere dell'Assemblea contemplati dalla norma scaduta lo scorso 31 dicembre.
"Quello che abbiamo ottenuto durante la trattativa e' un bel risultato, perche' se non avessimo reintrodotto i tetti scaduti a fine anno, l'aggravio per le casse dell'Ars sarebbe stato di 920 mila euro solo per il 2018 - ha sottolineato Assenza - inoltre, abbiamo ribadito la previsione di lasciare inalterati per un anno i risultati dell'eventuale accordo, anche in caso di successivo intervento del Senato, riservandoci un'ulteriore convocazione del tavolo per esaminare eventuali variazioni".
La proposta dell'Ufficio di Presidenza, che vede d'accordo quasi tutti i sindacati, e' un'operazione che fara' risparmiare a Palazzo dei Normanni circa 2 milioni 625 mila euro nel prossimo triennio, rispetto agli stipendi che erano in vigore prima dell'introduzione dei tetti (2015-2017). In particolare, nel 2018 si risparmieranno 662.502 euro, nel 2019 850.687 euro e 1.111.508 euro nel 2020.
Per quanto riguarda, invece, i dipendenti assunti in seguito a un futuro concorso, la proposta dell'amministrazione prevede che le indennita' vengano comprese all'interno dei tetti degli stipendi. I limiti stipendiali per i nuovi assunti saranno quindi di 240 mila euro lordi per i dirigenti, 172 mila euro per gli stenografi, 166 mila per i segretari parlamentari, 115 mila per i coadiutori e 99 mila per gli assistenti parlamentari. "I sindacati - ha concluso Assenza - hanno apprezzato la proposta, ma hanno chiesto tempo per approfondirla. Hanno condiviso anche l'ipotesi di istituire tavoli tecnici per rivedere gli assetti dei dipendenti assunti dopo il 2013".
Il prossimo incontro e' previsto per il 14 febbraio.