Ponte sullo stretto, Conftrasporto: "Avanti sull'opera e stop ai demagoghi"
"Bene Berlusconi sul Ponte sullo stretto di Messina". Ad affermarlo e' il presidente di Conftrasporto e vice presidente Confcommercio Paolo Ugge', da sempre sostenitore di un'opera che "Offre opportunita'" a un popolo di cinque milioni di persone. Il progetto del Ponte "venne indicato da Loyola de Palacyo, certamente una profonda conoscitrice dei temi della mobilita', che non aveva certo interessi in fenomeni malavitosi (fenomeni ai quali ieri hanno fatto riferimento alcuni gruppi politici), bensi' aveva il disegno di dotare l'Europa di corridoi e collegamenti plurimodali per rendere l'economia europea piu' competitiva. L'opera venne pertanto inserita come prioritaria nei dieci corridoi europei dei quali ben quattro riguardavano l'Italia, Ponte compreso". Per Ugge' "solo i demagoghi possono esprimersi come coloro che sono intervenuti sul rilancio della realizzazione del Ponte sullo Stretto. Le risorse 'sprecate' sono il frutto delle penalita' riconosciute per il mancato rispetto dei tempi rispetto agli impregni assunti con chi aveva vinto le gare di appalto. Il pressapochismo e la polemica politica non dovrebbero appartenere ai temi di politica dei trasporti che non e' di destra ne' di sinistra ma un esigenza dell'economia di un Paese, soprattutto come il nostro".