Gli agenti del Commissariato di Modica hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Ragusa nei confronti di Maria Barrera, di 35 anni e del suo compagno Rheydouni Mustapha di 47, originario del Marrocco, con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra loro, con la recidiva nei confronti dell'uomo gia' tratto in arresto e condannato per reati analoghi. Nel primo caso l'ordinanza di custodia cautelare e' stata eseguita a Pozzallo dove attualmente si trova la donna mentre al 47enne l'ordinanza di custodia cautelare e' stata notificatai' presso la casa circondariale dove si trova per reati in materia di stupefacenti. Le indaginiche hanno portato all'ordinanza erano state avviate dal Commissariato di Modica nel settembre del 2015 subito dopo il decesso per overdose di un tossicodipendente. Le indagini coordinate dal pm Giulia Bisello hanno consentito di raccogliere elementi a carico della coppia sino alla misura cautelare agli arresti domiciliari per la donna con la prescrizione di non allontanarsi dal comune di Pozzallo senza autorizzazione del giudice e di non comunicare con persone diverse da quelle con cui convive mentre al suo compagno e' stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere presso cui gia' si trova ristretto.