Rexton, blitz antidroga a Bologna: 21 arresti
La Polizia di Stato di Bologna ha eseguito 21 ordinanze di custodia cautelare per traffico internazionale di stupefacente. Nel mirino degli investigatori il mercato della cocaina e dell'hashish gestito da due associazioni a delinquere costituite da marocchini e albanesi. La droga, importata dal Marocco, veniva distribuita nel Lazio e in Emilia Romagna. Circa 150 sono gli uomini e le donne della Polizia di Stato che sono impegnati nell'esecuzione dei provvedimenti restrittivi e di numerose perquisizioni in varie citta' del centro e nord Italia.
L'operazione, denominata "Rexton", condotta dagli investigatori della sezione antidroga della squadra mobile di Bologna e coordinata dalla Direzione centrale antidroga e dal Servizio centrale operativo della Polizia di Stato, ha consentito di ricostruire le rotte del narcotraffico dal nord Africa, con trafficanti che hanno curato nei minimi dettagli l'importazione dello stupefacente.
La droga arrivava dal Marocco tramite corrieri che e poi veniva trasportata o a bordo di camion via terra attraverso la Spagna.
In un'occasione gli investigatori della squadra mobile di Bologna sono riusciti a sequestrare un carico di una tonnellata di hashish destinato al mercato del nord Italia.
Collaudato e particolare il modo di comunicare tra i vari anelli della catena di distribuzione della droga che utilizzavano, ha ricostruito la polizia, un linguaggio criptato poi decifrato dagli investigatori nel corso dell'indagine. Gli appuntamenti venivano fissati nel corso di incontri e poche e veloci erano le comunicazioni per telefono.
Le 21 ordinanze di custodia cautelare in corso di esecuzione da questa mattina sono state emesse dal gip di Bologna, Alberto Gamberini, su richiesta dei sostituti procuratori della Dda felsinea, Roberto Ceroni e Francesco Caleca.