Crocetta: "Il Pd rottama l'Antimafia per far posto ai parenti dei boss"
L'ex governatore della Sicilia attacca il Pd dopo la sua esclusione dalle liste per le Politiche. "Il Pd rottama l'antimafia con i discendenti dei boss. Io, Lumia e Antoci fuori, sostituiti da candidati chiacchierati". Cosi', in merito all'esclusione dalle liste del Partito democratico per le elezioni politiche, l'ex presidente della Regione siciliana e leader del Megafono, Rosario Crocetta che, in un'intervista al quotidiano La Sicilia, fa anche un paio di nomi rivelando i retroscena di sms e telefonate con il segretario dei Dem, Matteo Renzi.
"Continuero' la mia battaglia dentro il partito - aggiunge -. E fuori, nelle piazze, col Megafono che se si rivota a giugno sara' in campo. Sono stato sconfitto? Forse. Ma sono in buona compagnia, perche' questo partito di vassalli e valvassori ha lasciato alla porta Cracolici, Lupo, Speziale, Berretta, Raia... L'unico risparmiato e' il mio amico Fausto Raciti. Hanno voluto cosi'.
Vedremo che risultati porteranno. Mi hanno massacrato per cinque anni, alle Regionali sono stati polverizzati. E stavolta potrebbe andare peggio. Magari fa parte del progetto di partito di Renzi.
Quello di trasformare il Pd nel lato B di Berlusconi", sottolinea Crocetta.