Vittoria, vertice a Palermo per i lavori al porto di Scoglitti
Proficua trasferta a Palermo del sindaco di Vittoria, Giovanni Moscato, e dell'assessore Paolo Nicastro, che hanno incontrato l'assessore regionale ai Lavori pubblici, Marco Falcone, che è anche capo del Genio Civile di Ragusa, ufficio con il quale già da tempo si monitorano le condizioni di praticabilità del porto.
“L'assessore Falcone – ha dichiarato Nicastro - ha dato piena disponibilità alla risoluzione immediata del problema del'insabbiamento dell'imboccatura del porto, che in queste ultime settimane non permette alla marineria di lasciare la rada. Molte sono le problematiche relative alle procedure di livellamento e dragaggio del porto, prime fra tutte la valutazione di impatto ambientale, non fosse altro per il deposito dei materiali di risulta dell'escavazione: sulla questione, l'assessore regionale e i suoi dirigenti si sono mostrati possibilisti. Relativamente al progetto di oltre 3 milioni di euro arenato nei meandri del Genio Civile Opere marittime di Palermo, ieri abbiamo appreso che le procedure di assoggettabilità a impatto ambientale saranno concluse nella prima decade di febbraio; se da questa verifica non emergeranno osservazioni da parte degli enti competenti, il Genio Civile Opere marittime di Palermo darà corso all'approvazione definitiva del progetto esecutivo e attuerà le procedure di gara per appaltare i lavori, che riguarderanno il sistema antincendio portuale, il banchinamento del molo centrale e l'escavazione con ripascimento di tutta la darsena interna. È un progetto che si attende ormai da quasi un decennio e che, malgrado tutto, non sarà risolutivo del problema dell'insabbiamento. Infatti, tale problema è dovuto ad una progettualità che non ha tenuto conto delle fortissime correnti di ponente che trasportano sabbia da ponente a levante e che stanno conseguentemente erodendo la costa di levante (Riviera Cammarana). Accogliamo le preoccupazioni della marineria e già da lunedì saremo al lavoro con un sopralluogo tecnico assieme all'ingegnere capo del Genio Civile di Ragusa e al comandante della Capitaneria di Porto di Scoglitti, per verificare le quote del fondale della darsena e permettere quindi al Genio Civile di redigere la procedura di livellamento del fondale”.