Migranti: il riscatto di Kekoi, giovane campione del Ragusa calcio
E' arrivato nel giugno del 2016 con un barcone lungo le coste siciliane ma non ha mai dimenticato la grande passione per il calcio. La stessa che nutriva da piccolino e che, da queste parti, ha potuto coltivare grazie all'interessamento manifestato dall'Asd Citta' di Ragusa. Ha lavorato sodo in queste settimane in attesa che arrivasse il suo momento. E, finalmente, il transfer tanto agognato e' stato recapitato alla societa' azzurra proprio in queste ore. Per cui, Kekoi Sillah, classe 1999, difensore esterno destro proveniente dal Gambia, da domenica sara' a disposizione del tecnico Filippo Raciti contro il Biancavilla. Una storia di speranza che merita di essere raccontata. Pur tra le mille difficolta' con cui sta facendo i conti la societa' iblea, c'e' stata la voglia e l'opportunita' di garantire una risposta efficace a questo ragazzo di colore che arrivava da una situazione disperata e che sul campo di calcio vuole cogliere l'occasione per una rinascita. "Ed e' quella che gli vogliamo dare - sottolinea il presidente dell'Asd Citta' di Ragusa, Franco Pluchino - crediamo molto nelle sue potenzialita'. Siamo certi che ci sono ampi margini di miglioramento. Cercheremo di fare in modo che possa essere sempre a suo agio. Affinche' riceva molto dalla nostra squadra, dai suoi compagni che lo hanno adottato come fosse una sorta di mascotte. E' anche un simbolo a cui teniamo molto". Anche il tecnico ha parole di stima nei confronti dell'ultimo arrivato. "Ultimo arrivato per modo di dire - spiega Raciti - perche' si allena con noi gia' da tempo e ha dimostrato di avere parecchia fame di calcio e voglia di fare bene. Si', la sua e' una storia un po' particolare. Ma credo possa servire da esempio per gli altri".